I dispositivi di protezione personale si distinguono rispettivamente in dispositivi di protezione individuale e dispositivi di protezione collettiva; entriamo nel merito della distinzione, chiarendo gli aspetti distintivi di ogni categoria.
Dispositivi di protezione individuale
I dispositivi di protezione individuale sono dei sistemi e delle attrezzature ideati e progettati per essere adottati o indossati dal lavoratore allo scopo di proteggerlo dai rischi che potranno insorgere nel corso dell’attività lavorativa, attentando all’incolumità e sicurezza personale del lavoratore stesso. I dispositivi di protezione individuale o DPI dovranno necessariamente essere adeguati alle condizioni presenti sul posto di lavoro e ai rischi da prevenire, senza comportare un rischio maggiore per il lavoratore. I DPI dovranno inoltre considerare le esigenze ergonomiche ed in generale della salute del lavoratore.
Dispositivi di protezione collettiva
I dispositivi di protezione collettiva o DPC sono strumenti che hanno il compito di limitare un rischio e di contenere un danno potenziale alla salute dei lavoratori. I dispositivi di protezione collettiva si differenziano dai DPI, per il fatto che a differenza di questi ultimi non proteggono una persona individuale ma un insieme di persone. Ai dispositivi di protezione collettiva viene inoltre assegnata una priorità più elevata, rispetto ai DPI. La protezione personale è un aspetto che non dovrà mai essere sottovalutato in tema di lavoro. Le comunicazioni rappresentano un settore particolarmente strategico, nel quale l’evoluzione tecnologica gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo di moderni DPI: un esempio concreto è rappresentato dall’utilizzo di moderni sistemi di cercapersone e cercapersone wifi.
Disposizioni e obblighi DPI e DPC
La dotazione dei lavoratori di DPI appropriati in riferimento ai rischi individuali è un obbligo al quale è tenuto il datore di lavoro, in riferimento al D. Lgs n.81/2008. I DPI dovranno essere marcati CE, dovranno portare i riferimenti del produttore, del modello, della taglia e i simboli dei rischi dai quali proteggono, con il relativo grado di protezione. L’impiego di DPC è obbligatorio in qualunque ambito lavorativo, allorquando, dopo un’attenta valutazione dei rischi, verrà appurato che la fonte del pericolo non potrà essere in alcun modo eliminata con qualsivoglia tipologia di intervento o accorgimento. Alcuni esempi di DPC sono i ponteggi nei cantieri o ancora gli armadietti ventilati e le cappe chimiche nei laboratori.
Fiera Ambiente e Lavoro: Bologna, 15-17 Ottobre
Mobilcom prenderà parte all’importante Fiera Ambiente e Lavoro, evento che si terrà a Bologna dal 15 al 17 ottobre 2019. La nuova edizione della fiera rappresenta un’opportunità importante per affrontare il delicato tema della sicurezza del lavoro e del rispetto dell’ambiente: una tre giorni interamente dedicata a prevenzione e sicurezza nell’ambiente del lavoro. Ci trovate al Padiglione 22 – Stand B23.