DISPOSITIVI PER LA MISURAZIONE AUTOMATICA DELLA TEMPERATURA CORPOREA
Questi sistemi di rilevamento termografico a distanza permettono di individuare la temperatura corporea di personale e visitatori in ingresso, inibendone automaticamente l’accesso in caso di temperatura oltre soglia.
La rilevazione avviene in modo del tutto automatico, evitando il coinvolgimento diretto di personale dedicato.
CONTROLLO ACCESSI
I dispositivi individuano in pochi secondi la temperatura della persona al varco, consentendone o meno l’accesso.
La funzione di riconoscimento facciale permette la rilevazione della presenza o meno della mascherina.
VELOCITÀ DI INSTALLAZIONE
Disponibili sia in versione plug&play che integrabili con i comuni sistemi di controllo accessi, le nostre soluzioni sono facilmente installabili a muro o su totem per utilizzo stand-alone con sola funzione di rilevazione della temperatura corporea.
INTEGRAZIONE CON SISTEMI DI APERTURA VARCHI
I terminali sono integrabili con diverse modalità di autenticazione (riconoscimento facciale, badge) e possono essere collegati a tornelli e ad altri sistemi di controllo accessi.
SCREENING DI GRUPPO O MONITORAGGIO INDIVIDUALE
Le diverse soluzioni per la rilevazione della temperatura corporea spaziano da sistemi per screening di massa a dispositivi per il monitoraggio dei singoli individui, sempre nel rispetto della privacy e con scopo di prevenzione.
VANTAGGI
- Rilevazione istantanea e affidabile della temperatura corporea
- Possibilità di gestione automatica degli accessi, senza l’ausilio di personale dedicato
- Salvaguardia delle risorse aziendali e prevenzione dal contagio
- Detrazioni fiscali come previsto dall’art.30 DL 8 aprile 2020, n.23.
- Rispetto della privacy
SOLUZIONI DI RILEVAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA E CONTROLLO ACCESSI
Telecamere termografiche
Grazie ad una tecnologia radiometrica di alto livello e all’algoritmo di precisione per la misurazione della temperatura, queste telecamere termografiche effettuano screening sui flussi dei soggetti in movimento all’interno di uno scenario, generando immagini termografiche che consentono di ottenere in tempo reale la temperatura corporea delle persone all’ingresso.
È possibile utilizzare questi dispositivi in modalità stand-alone con segnale di notifica istantaneo o integrarli ai comuni sistemi di controllo accessi. I sistemi possono essere gestito anche da remoto, tramite App o software dedicati.
Termo scanner
Ideali per le aziende che non hanno presidio dedicato all’ingresso o che hanno un sistema di controllo accessi automatico con tornello.
Queste soluzioni danno la possibilità di gestire in autonomia il flusso di persone in ingresso tramite appositi dispositivi che rilevano e segnalano la temperatura della persona interessata e la presenza della mascherina.
Il rilevamento della temperatura corporea avviene su singolo individuo, inibendone l’accesso qualora la temperatura risulti superiore ai 37,5 °C.
Disponibili in versione stand-alone o integrabili con i comuni sistemi di controllo accessi.
SOLUZIONI DI SOCIAL DISTANCING
Dispositivi per il mantenimento della distanza interpersonale
Dispositivi pensati per gestire e controllare il distanziamento tra gli operatori ed eventuali assembramenti.
Questi, quando indossati dagli operatori, sono in grado di rilevare gli altri dispositivi in prossimità ed emettere segnalazioni di allarme (tramite led, suono, vibrazione) quando due o più operatori si avvicinano troppo fra loro, superando la soglia di distanza interpersonale impostata.
Queste soluzioni garantiscono continuità e sicurezza interna, anche grazie alla loro versatilità di applicazione; possono infatti essere utilizzati con funzionalità Mandown e Lavoratore Isolato, tracciamento macchinari, controllo accessi (geofencing e inibizione verso aree definite).
AGEVOLAZIONI FISCALI
Questi dispositivi per la misurazione della temperatura corporea e per l’individuazione dell’utilizzo della mascherina beneficiano delle agevolazioni fiscali previste dal Decreto Rilancio (D.L. 19 maggio 2020), art. 120 in cui viene definito un credito d’imposta al 60% per gli interventi necessari al rispetto delle prescrizioni sanitarie e delle misure di contenimento contro la diffusione del virus COVID-19.